Zelus Renardii​

Conoscete lo Zelus Renardii? È una specie di insetto assassino. Sono infatti anche chiamate "cimici assassine" perché uccidono le loro prede pugnalandole e iniettando loro un veleno letale. Lo Zelus Renardii è originario del Nord America, ma si può trovare anche in altre parti del mondo e si sta diffondendo molto anche in Europa ed in Italia. Ecco alcune curiosità su questa straordinaria creatura.

Zelus Renardii è un insetto che può aiutare l'agricoltura biologica​

Lo Zelus Renardii può essere una grande risorsa per l'agricoltura. Questo insetto saltatore, è noto per il suo comportamento predatorio, attacca molti degli insetti che distruggono le colture, come gli acari, le mosche, gli afidi, i bruchi e vari altri. È ampiamente utilizzato dagli agricoltori biologici per la sua efficacia nel ridurre la necessità di soluzioni spray contro i parassiti delle colture e per il suo impatto ambientale positivo. Il forte becco e la rapidità di riflessi dello Zelus Renardii lo rendono abile nel predare altri insetti e nel fuggire da predatori più grandi. Le aziende agricole biologiche traggono infatti grande beneficio da questo insetto amico, in quanto aiuta a ridurre la spesa ed i tempi dei trattamenti e permette di mantenere in modo sostenibile i raccolti, controllando le popolazioni di insetti indesiderati.

Caratteristiche fisiche ed habitat​

Lo Zelus Renardii, appartiene alla famiglia Reduvidi, dell'Ordine dei Rincoti. È un insetto originario come detto delle regioni nordamericane e si può trovare nella maggior parte delle aree subtropicali e anche nei climi temperati. Le caratteristiche fisiche di questo magnifico insetto anche chiamato "cimice delle ruote" variano da regione a regione: possono misurare tra gli 1 ed i 4 cm di lunghezza nella forma adulta, hanno zampe relativamente sottili e una sporgenza appuntita che assomiglia a una ruota dentata sul dorso per proteggersi. In termini di colorazione, gli Zelus Renardii sono in gran parte di colore marrone scuro, con forti accenni di bianco e nero e riflessi violacei. Per quanto riguarda l'habitat, la cimice delle ruote è incredibilmente adattabile e resistente; preferisce i campi aperti ma si può trovare spesso in agguato tra il fogliame o nei giardini. Tutto sommato, non c'è da stupirsi che queste meravigliose creature si siano guadagnate un soprannome ed una fama così illustre.

Dieta dello Zelus Renardii​

Lo Zelus Renardii è una specie sorprendente con una dieta piuttosto insolita. Questo insetto assassino predatore, è specializzato nel mangiare altri insetti ma può in casi estremi nutrirsi anche di piante (ma solo quando le prede animali non sono presenti) anche se di base ha una dieta animale, con una grande preferenza per i ragni. La loro dieta comprende anche piccole larve e qualsiasi altro animale più piccolo di loro. Sebbene sopravvivano principalmente di insetti, gli Zelus Renardii si nutrono anche di sostanze zuccherine come il nettare dei fiori. Recenti ricerche infatti suggeriscono che gli Zelus Renardii sono anche molto attratti dai fiori di cui si nutrono, svolgendo anche l'ottimo lavoro di impollinazione mentre si muovono sugli stessi. È davvero incredibile come questa strana creatura si sia adattata a consumare una serie di fonti di cibo così diverse!

Comportamento di attacco dello Zelus Renardii​

Gli Zelus Renardii sono predatori incredibilmente efficaci, in grado di abbattere prede molte volte più grandi di loro. Questo formidabile insetto usa il suo lungo e affilato becco a forma di proboscide, per pugnalare e iniettare veleno nelle sue vittime. Il veleno paralizza la preda, permettendo allo Zelus Renardii di banchettare a piacere con le sue interiora liquefatte. Una volta terminato il pasto, lo Zelus Renardii si sposta alla ricerca della prossima vittima. E' una creatura solitaria e non condivide il cibo con altri suoi simili. Questo efficiente cacciatore è una risorsa preziosa per qualsiasi ecosistema, in quanto contribuisce a tenere sotto controllo le popolazioni di insetti dannosi. La sua forza predatoria, l'affilatezza del suo becco e la sua furtività nell'attaccare rapidamente per poi tornare nell'ombra una volta terminato il pasto, lo rendono una delle risorse più preziose della natura.