Erbe Officinali - Raccolta ed Essiccazione
Se stai cercando di sfruttare al meglio le erbe presenti nel tuo giardino, la raccolta e l'essiccazione di queste piante è un must. Ci sono alcuni accorgimenti chiave cui dovresti fare attenzione quando si tratta di raccogliere, asciugare e conservare le erbe per un uso a lungo termine. Con questa guida, sarai in grado di ottimizzare al meglio la tua raccolta delle tue erbe officinali.
Le erbe officinali hanno una lunga storia di utilizzo nella medicina tradizionale e nei rimedi casalinghi, usati per trattare un'ampia varietà di disturbi. Comprendere i diversi tipi di erbe medicinali è essenziale per chiunque sia interessato alle opzioni di salute naturale. Ci sono molte varietà diverse, tra cui erbe per aiutare la digestione, promuovere il rilassamento, alleviare il dolore e aumentare l'immunità. Diversi modi di utilizzare le erbe includono tè, tinture, oli, pomate e bagni alle erbe. Conoscere i benefici e il dosaggio appropriato di ogni erba può aiutarti a prendere decisioni informate sulla tua assistenza sanitaria. L'erboristeria è una pratica antica che può ancora fornire una potente guarigione oggi se usata correttamente. Andiamo adesso a vedere quali sono le principali erbe officinali.
Erbe Officinali
- Acerola
- Achillea Millefoglie
- Aloe vera
- Aglio
- Ananas
- Angelica
- Arnica
- Artemisia
- Artiglio del diavolo
- Basilico
- Bardana
- Betulla
- Biancospino
- Borragine
- Calendula
- Camomilla
- Canapa
- Carciofo
- Cardo Mariano
- Centella asiatica
- Coriandolo
- Curcuma
- Damiana
- Dragoncello
- Echinacea
- Edera
- Eleuterococco
- Elicriso
- Equiseto
- Erba di San Giovanni
- Erisimo
- Escolzia
- Fieno Greco
- Finocchio
- Ficus
- Fumaria
- Genziana
- Ginkgo Biloba
- Ginseng
- Bacche di Goji
- Gramigna
- Griffonia
- Guaranà
- Gymnema
- Jiaogulan
- Ibisco
- Iperico
- Ippocastano
- Lampone
- Lavanda
- Liquirizia
- Luppolo
- Maca
- Malva
- Melissa
- Menta
- Mirtillo
- Neem
- Ortica
- Papavero
- Passiflora
- Pilosella
- Psillio
- Rhodiola Rosea
- Ribes Nero
- Rosa Canina
- Rosmarino
- Salice
- Salvia
- Sambuco
- Sedano
- Serenoa Repens
- Tarassaco
- Tea Tree
- Tiglio
- Timo
- Uva ursina
- Valeriana
- Verbena
- Vite rossa
- Zenzero
Raccolta delle erbe
Quando le piante saranno pronte da raccogliere, il momento migliore per farlo sarà la mattina presto, quando gli oli essenziali e le proprietà medicinali delle erbe sono più potenti. Iniziate tagliando solo pochi rami alla volta, in modo da evitare una raccolta eccessiva da lasciare la pianta troppo spoglia. È anche importante raccogliere le erbe al momento giusto. Alcune piante vanno raccolte ad esempio quando hanno appena iniziato a fiorire, mentre altre devono essere tagliate prima che inizino a fiorire, o dopo la completa fioritura (come per la Camomilla) e questo varia di pianta in pianta, per cui sarà necessario informarsi su questo aspetto riguardo una determinata specie, prima di procedere al taglio.Quando raccogliere le erbe
Quando si raccolgono le erbe, è importante raccoglierle nel momento più fresco della giornata. In questo modo si otterrà il massimo del sapore e della potenza, oltre a preservare gli oli volatili. Iniziate tagliando alcuni steli e foglie con le forbici o un coltello affilato, facendo attenzione a non danneggiare altre parti della pianta. Alcune cose da tenere a mente quando si raccoglie e il non prendere mai più di 1/3 di ogni singola pianta; non raccogliete da piante malate o infestate da insetti ed evitare aree dove gli animali domestici hanno fatto o potrebbero aver fatto i loro bisogni. Ovviamente cercate di utilizzare esclusivamente tecniche di giardinaggio biologico ed evitate sempre e totalmente l'uso di pesticidi chimici sulle vostre piante.A seconda dell'erba, potresti dover aspettare più o meno tempo per centrare il momento migliore. Alcune erbe infatti contengono più composti aromatici e benefici quando vengono raccolte addirittura dopo che i fiori hanno iniziato a sbiadire. Non dimenticare che il tempismo è fondamentale quando si tratta di raccogliere erbe officinali.
Preparare le erbe
Una volta tagliate le erbe pronte per la raccolta, è il momento di prepararle per l'essiccazione. Inizia sciacquando delicatamente via lo sporco o i detriti da ogni foglia. Di sicuro per questo ti sarà strautile utilizzare lo scolapasta. Taglia quindi con cura le parti della pianta che non verranno utilizzate (come gli steli legnosi) scartandole. Risciacqua quindi il tutto per poi proseguire con l'eliminazione dell'acqua in eccesso utilizzata per il lavaggio.Fatto questo lascia a riposo quanto ottenuto, nello colapasta, per circa una mezz'ora, così da permettere lo sgocciolamento completo delle foglie.
Essiccazione delle erbe
Il tuo prossimo passo è asciugare ed essiccare! Prima di iniziare questo processo, è importante trovare un luogo fresco e asciutto lontano dalla luce solare diretta e dalle alte temperature. Esistono tre metodi principali per essiccare le erbe:Essiccazione all'aria
Questo di sicuro è il più utilizzato ed anche il migliore.
Per essiccare all'aria, sarà necessario lasciare le nostre erbe al riparo della luce, ma non coperte, utilizzando dei contenitori (aperti), dei piatti o anche degli stenditoi per i panni in caso di ingenti quantitativi. Io in verità faccio asciugare ed essiccare leggermente il tutto all'aria come detto per poi mettere le erbe in una busta di carta per il pane, visto che questa viene utilizzata apposta per far essiccare il pane quanto prima, così da farcelo ricomprare nuovamente il giorno dopo. Questa busta infatti essicca davvero tutto per bene. Chiudetela anche con le erbe all'interno e monitorate il tutto ogni tot giorni.
Essiccazione in forno
Questa soluzione di certo non è la migliore ma sicuramente la più veloce per ottenere l'essicazione in tempi brevi.
Ponete le erbe in vassoi e posizionatele nel forno, impostato a 45° (gradi Celsius) ed azionate la funzione Forno Ventilato, questo accelererà il processo. Monitorate ogni 10 minuti il grado di essiccazione ottenuto delle nostre piante spegnendo il forno una volta raggiunto un risultato soddisfacente. Se non avete il forno ventilato, aprite ogni 5 minuti lo sportello del forno per 5 secondi, così da far fuoriuscire l'umidità (l'acqua evaporata) generata dal processo di essiccazione.
Disidratatore
In commercio esistono anche dei disidratatori che sono utilizzati proprio a questo scopo.
Per i tempi di utilizzo necessari all'essiccazione è fondamentale consultare la documentistica del produttore, che varia da macchina a macchina ed anche dal tipo di prodotto che vogliamo essiccare.
A secondo della quanta di umidità presente nel tuo ambiente e del metodo di essiccazione scelto, potrebbero essere necessarie da qualche ora fino a diverse settimane perché le tue erbe si asciughino completamente. Assicurati non solo di controllarli frequentemente mentre sono in lavorazione, ma anche di conservarli in un contenitore ermetico una volta completamente asciugati prima dell'uso.
Seguendo questi semplici consigli per raccogliere ed essiccare le tue erbe, puoi sfruttare al meglio i loro effetti officinali, sapori ed aromi naturali tutto l'anno!
