Rimuovere la fumaggine con metodo Biologico​


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In agricoltura biologica, i trattamenti per le malattie fungine sono limitati a quelli disponibili in natura. Qualcuno penserà che questo può essere un problema per gli agricoltori, poiché alcuni funghi sono difficili da controllare senza l'uso di sostanze chimiche di sintesi, ma questo non è vero perché esistono vari metodi naturali che possono essere utilizzati per trattare e prevenire efficacemente le malattie fungine nelle colture.


Che cosa è la Fumaggine​

La fumaggine è un tipo di malattia fungina che può causare gravi danni alle colture. Questa tipo di attacco e generato da una colonizzazione di funghi che si alimentando nutrendosi della sostanza zuccherina creata da afidi, cocciniglie e psille chiamata melata. Questa sostanza appiccicosa e dolce viene espulsa da questi insetti e crea un ambiente ideale per la crescita e la diffusione delle spore fungine. Se non trattata, può diffondersi rapidamente in tutta la coltura e causare perdite significative di resa.

COME RICONSCERE LA FUMAGGINE​

La fumaggine, nota anche come melata o muffa fuligginosa, può essere riconosciuta nelle piante colpite come un accumulo di muffa di colore scuro e dall'aspetto fuligginoso sulle foglie, che ricorda molto la fuliggine appunto prodotta dai camini. Si può notare non solo sul lato superiore della foglia, ma anche su quello al di sotto. Le piante colpite possono presentare ingiallimento e appassimento delle foglie. La proliferazione di questi funghi è favorita da condizioni umide o bagnate, come forti precipitazioni o quando l'acqua rimane ferma sul fogliame per lunghi periodi di tempo. Altri segni di fumaggine sono la crescita stentata delle piante, la diminuzione del loro vigore, la caduta prematura delle foglie e la riduzione della produzione di frutti.


Trattamento biologico contro la Fumaggine​

Fortunatamente, esistono metodi biologici che possono essere utilizzati per eliminare la fumaggine senza ricorrere a sostanze chimiche di sintesi. Il sapone molle potassico è una di queste opzioni che si è dimostrata molto efficace nel controllare e dilavare il fungo prodotto dalla melata degli insetti. Questo metodo prevede la composizione di una miscela di sapone potassico ed acqua per creare una soluzione con cui andremo ad irrorare le nostre piante. Quando viene spruzzata sulle foglie colpite dalla fumaggine, questa permette sia di agire come fungicida, che come pesticida contro gli insetti che ne permettono la proliferazione, garantendo un dilavamento di tutte le parti irrorate, colonizzate da queste spore fungine.


VANTAGGI DEL TRATTAMENTO CON SAPONE POTASSICO​


Uno dei principali vantaggi dell'uso del sapone molle potassico è che non lascia residui o tossicità come alcuni fungicidi sintetici. Inoltre, essendo composto da ingredienti naturali, non comporta alcun rischio per la fauna selvatica o altre specie non bersaglio che vivono nelle aree agricole. Inoltre, sembra di aver dimostrato di essere un metodo efficace per controllare sia la peronospora precoce (Alternaria solani) sia la peronospora tardiva (Phytophthora infestans), due malattie molto comuni nelle patate e nei pomodori, ma che però personalmente al momento non ho ancora provato, ma che testerò e vi terrò informati.


Per evitare che la fumaggine colpisca le altre piante dell'orto, è importante agire appena sia possibile.
Per fare questo andremo a preparare una soluzione al Sapone Potassico in questo modo:

Utilizzeremo 15 ml di Sapone Potassico per ogni litro d'acqua.

Con la formula appunto:

15ml X lt

Modalità di applicazione della soluzione​


Fatto questo, andremo ad irrorare tutta la pianta con la miscela preparata. Lo faremo preferibilmente alle prime ore del mattino, prima che la rugiada scompaia e che la pianta sia ancora bagnata di rugiada, o volendo potremmo farlo anche nel tardo pomeriggio.
È importante spruzzare entrambi i lati di ogni foglia, poiché il fungo può colpire tutte le parti della pianta. Dopo aver fatto questo dovremmo aspettare circa 24 ore per poi irrorare nuovamente la nostra pianta con della sola acqua per vedere andar via tutta la fumaggine. Nel caso si osservi che non tutte le parti della pianta sono perfettamente pulite dai residui, potremmo effettuare un secondo trattamento nei giorni successivi (dopo 2 almeno). Converrà comunque attendere per osservare se ci sono miglioramenti; a seconda della gravità dell'infezione quindi potrà essere necessaria una nuova applicazioni del prodotto fino alla sua completa scomparsa.

Dobbiamo anche tenere conto del fatto che il sapone potassico ha una bassissima tossicità per l'uomo e per gli animali e non lascia alcun tipo di residuo tossico sulle piante o sul terreno, per cui è sicuro da usare nel rispetto degli insetti benefici come le api e altri impollinatori, visto che non causa loro alcun danno.



Buona coltivazione a tutti!