Bicarbonato di Potassio


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In questo articolo parleremo del Bicarbonato di Potassio e vi spiegheremo come aggiungerlo alla base alle vostre pratiche di agricoltura biologica e vi forniremo una semplice ricetta da utilizzare per preparare un ottimo spray fungicida.



Cosa è il Bicarbonato di Potassio

Il bicarbonato di potassio è un sale bianco in polvere dal sapore leggermente alcalino, esso è ampiamente utilizzato in agricoltura biologica come fungicida per le piante. Il bicarbonato di potassio agisce aumentando il pH del fogliame, rendendolo inospitale per batteri e spore fungine. Riduce quindi i danni potenziali delle malattie fornendo uno strato aggiuntivo di protezione alla pianta.

Il Bicarbonato di Potassio è composto da ioni potassio, idrogeno e carbonato e deriva il suo nome dalla composizione chimica di due parti di potassio, una di idrogeno e una di carbonato. Esso è un comune composto inorganico ed è un ingrediente molto efficace utilizzato nelle pratiche agricole biologiche. Ha molte proprietà benefiche, come l'attività fungicida e battericida, che aiutano a proteggere le colture dalle malattie create da questi patogeni. Può essere utilizzato per trattare malattie fungine come l'oidio, la ticchiolatura, la bolla del pesco e la peronospora. È anche un trattamento efficace per le malattie batteriche come il fuoco batterico, il fiele della corona e la macchia fogliare batterica e varie altre patologie. È inoltre stata studiata la sua ottima efficacia anche contro batteri come l'E. coli e la Salmonella. Il Bicarbonato di Potassio può quindi essere usato anche in combinazione con altri trattamenti biologici (ma sempre utilizzato con cognizione di causa ed effetto) per controllare la diffusione dei microrganismi e degli infestanti che causano le più comuni malattie che colpiscono le nostre piante.

Dalla produzione professionale fino ai coltivatori domestici, il bicarbonato di potassio può essere utilizzato come mezzo semplice ed efficace per proteggere le piante e le aiuterà a promuoverne una crescita sana.

È importante ricordare che il bicarbonato di potassio non sostituisce la necessità di pratiche culturali standard, come una corretta concimazione, un'equilibrata irrigazione e metodi a basso impatto per il controllo dei parassiti. Pratiche che, se utilizzate insieme, hanno le maggiori possibilità di preservare al massimo la salute delle nostre piante e del nostro terreno che ci restituirà un elevata produzione e genuinità dei raccolti.

Preparazione soluzione al Bicarbonato di Potassio


Per creare quindi la nostra soluzione al bicarbonato di potassio, dovrete utilizzare i seguenti quantitativi:



Per ogni litro d'acqua sono necessari 5 grammi di bicarbonato di potassio.

Con la formula:

5gr X lt



Se vi trovate in una situazione in cui non avete un bilancino a portata di mano, potrete preparare la soluzione un po' grossolanamente (anche se non proprio consigliato ma si può fare) in questo modo. Utilizzate circa un cucchiaino da caffè pieno, ma non colmo, di bicarbonato di potassio da aggiungere ad un litro d'acqua, questo quantitativo dovrebbe essere pressappoco di 5gr. Ciò potrebbe tornarvi utile giusto in caso di necessità, per il resto cercate sempre di utilizzare un bilancino di precisione per la formulazione dei preparati.

Una volta pronta la soluzione con il quantitativo per voi utile, dovrete quindi adoperare uno spray adatto per l'irrorazione, questo può essere uno spruzzino piccolo se avete poche piante, fino a pompe irroratrici più o meno grandi in relazione all'area di interesse in qui dovremmo utilizzarlo. Queste variabili, come strumentazioni e quantitativi sono sempre relative infatti a quanto spazio avremmo da trattare.



Il bicarbonato di potassio è facile da usare nelle pratiche di agricoltura biologica ed è completamente innocuo per l'uomo visto che è utilizzato anche in preparati di integratori di sali minerali ad uso umano. Questo si traduce in zero giorni di carenza, il che significa che potrete raccogliere e mangiare i frutti delle vostre piante anche subito dopo che avete irrorato la pianta con una soluzione al bicarbonato di potassio. Previo risciacquo ovviamente come è sempre utile fare e come insegnano le più basilari buone norme igieniche.



Il bicarbonato di potassio è quindi un fungicida e battericida sicuro ed efficace, ma può anche essere fitotossico su alcune piante o se usato in quantità eccessive. La fitotossicità è un tipo di tossicità per le piante che si verifica quando una sostanza disturba la normale crescita e lo sviluppo della pianta. In questo caso, potrebbe essere causata da un eccesso di bicarbonato di potassio (se si irrorano le piante eccessivamente) che può provocare lo scolorimento delle foglie, l'ingiallimento e l'appassimento. Per evitare questo problema, utilizzate solo le quantità di bicarbonato di potassio consigliate e quando lo applicate alle vostre colture non dimenticate di fare prima (dei saggi) delle prove su una piccola parte di pianta che vorrete trattare, aspettando 24 o 48 ore per vedere se la pianta dia segni di sofferenza, in caso negativo potrete quindi trattare tutte le piante di quella particolare specie. Vi invitiamo in oltre a segnalare in questa scheda se avete avuto problemi di fitotossicità della soluzione, indicando la tipologia di pianta trattata, il numero di volte che è stata irrorata con relativi intervalli di applicazione e aggiungendo magari una o più foto degli eventuali sintomi di sofferenza.



Come abbiamo visto il bicarbonato di potassio se usato correttamente è un super ed efficace alleato naturale per l'agricoltura biologica utile nel prevenire, trattare e controllare le malattie delle piante causate da funghi e batteri.







Buona coltivazione!
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Apprezzamenti: Ingmessana e Stezac