Abbassare l'acidità del terreno in modo naturale


Avere un terreno con il giusto grado di acidità è essenziale per la crescita di tutte le piante. Tuttavia, molti prodotti commerciali disponibili sul mercato contengono sostanze chimiche che possono essere tossiche e dannose per l'ambiente. Fortunatamente esistono diversi metodi naturali e biologici che possono essere utilizzati per acidificare il terreno in modo sicuro e senza effetti nocivi. A breve vedremo più da vicino alcuni di questi metodi.



Comprendere il concetto di acidità del suolo

Prima di tutto è importante capire che cos'è l'acidificazione del suolo e perché è di fondamentale importanza per la crescita sana delle piante, specialmente per quelle cresciute in regime di agricoltura biologica, la quale tende spesso ad intaccare i livelli di pH, per via dell'utilizzo dei prodotti naturali non stabilizzati che si adoperano per la nutrizione del terreno.


Acidificazione del suolo
L'acidificazione del suolo è un processo che tende a ridurre il pH naturale del terreno, rendendolo più acido o leggermente più acido. Questo è molto importante per la crescita in salute di una coltura, perché i terreni troppo alcalini possono non rendere più disponibili per le piante alcuni fondamentali nutrienti, come ad esempio calcio e magnesio, così come anche altri.


Terreni Alcalini
Quando i livelli di pH del suolo sono troppo alti, le piante non riuscendo ad assorbire vari dei nutrienti necessari, possono soffrire di crescita stentata o addirittura morire. Per mantenere un terreno sano e con un buon equilibrio del pH, è necessario testare regolarmente il livello di pH del proprio terreno per assicurarsi che rientri nell'intervallo più adatto alla tipologia di pianta coltivata. Per questo è possibile utilizzare diverse soluzioni per aumentare o abbassare il pH, a seconda del risultato desiderato.


Capire i parametri del pH
Di sicuro alcuni si staranno chiedendo "ok ma come si fa a capire se il terreno è troppo alcalino o troppo acido tale da non consentire alle piante di crescere correttamente?"
Dunque, per capire il grado di acidità di un suolo, è necessario innanzitutto misurare i livelli di pH del terreno stesso. Il livello di pH di un terreno ne determina l'acidità o l'alcalinità. Per fare questo ci dovremo procurare un misuratore di pH, detto anche pH-Tester o pH-Metro. Questo è facilmente reperibile o nei consorzi agricoli o negli store di agricoltura su internet, così da poter misurare il livello di pH di qualsiasi terreno.

Quello che c'è da tenere presente, è che il valore di 7,0 è considerato neutro.
In linee di massima infatti, possiamo dire che i terreni con un valore di pH inferiore a 7,0 sono considerati acidi o tendenzialmente acidi, mentre i terreni con un valore di pH superiore a 7,0 sono considerati alcalini.





Come abbassare l'acidità del terreno

Bene, capito adesso i concetti fondamentali,
andiamo a vedere qui di seguito alcuni metodi
per abbassare il pH del vostro terreno di coltivazione
in modo naturale.​



Acidificazione con Materiali organici
Uno dei modi migliori per acidificare naturalmente il terreno, è sicuramente utilizzare materiali organici come la torba, i fondi di caffè, la segatura e vari altri. Vediamone alcuni.


Torba
Il muschio di torba è composto da muschio di sfagno decomposto, che è di per sua natura leggermente acido per cui l'aggiunta dello stesso aiuta a mantenere un sano equilibrio del pH nel terreno che comunque tende generalmente ad una lenta alcalinizzazione per via dell'acqua di irrigazione utilizzata che ha generalmente un pH leggermente superiore a 7, rendendolo ideale per le piante che richiedono un terreno leggermente acido.

Legno o Segatura
Anche la segatura funziona bene a questo scopo, poiché la sua decomposizione da parte dei batteri crea un ambiente acido nel terreno. La segatura va preferibilmente miscelata al terreno o quanto meno allo strato superficiale di esso. Ovviamente va utilizzata segatura di legno grezzo e non di scarti industriali di qualsiasi genere. Anche la parte legnosa delle piante di conseguenza, come piccoli rametti, può adempiere a questo scopo, ma con tempi sicuramente maggiori e lenti nella risoluzione di ripristino dei giusti livelli di acidità di cui la pianta o la coltura ha bisogno in alcuni casi in tempi brevi.

Letame
Un altro materiale organico che può essere utilizzato per acidificare il terreno è il letame. La decomposizione del letame animale infatti crea anch'esso un ambiente acido nel terreno e contribuisce a rendere alcuni nutrienti fondamentali come l'azoto, ed il fosforo più disponibili per le piante, oltre ad aggiungere materia organica al terreno che contribuisce anche al miglioramento della struttura e fertilità dello stesso.

Fondi di caffè
Un altro ottimo modo naturale per acidificare il terreno in modo casalingo, è incorporarvi i fondi di caffè. I fondi di caffè contengono diversi acidi che aiutano ad abbassare il livello di pH del terreno, rendendolo più acido. Potete semplicemente spargerli nelle aiuole del vostro giardino o mescolarli direttamente nei primi centimetri di terreno, sia prima dell'inizio della stagione di semina o anche durante la fase di crescita delle piante. Come bonus aggiuntivo, i fondi di caffè forniscono nutrienti essenziali che contribuiscono ad arricchire il terreno in modo naturale e ne migliorano la struttura apportando microbi e funghi benefici.

Compost
L'aggiunta di compost è un ulteriore modo naturale ed efficace per contribuire ad abbassare leggermente i livelli di pH del terreno. Infatti anche il compost come è noto, contiene innumerevoli tipologie di microbi e di funghi benefici che contribuiscono a migliorare la qualità del suolo fornendo aiuto alla scomposizione delle sostanze organiche, che finiranno per fornire tutti i nutrienti essenziali.

Aghi di pino o foglie di quercia
Come sappiamo la pacciamatura è un ottimo modo per proteggere le radici delle piante dal freddo o dal caldo estremo ed evitare che le erbacce crescano vicino alle nostre colture. Potete usare aghi di pino o foglie di quercia come alternative alla pacciamatura, o aggiungerle direttamente al terreno incorporandole in esso, poiché entrambi sono di natura leggermente acida e contribuiscono ad abbassare i livelli di pH del suolo nel tempo. Questi materiali si disgregheranno come tutti gli altri di origine organica, migliorando la vita del suolo e lo scambio di acqua e ossigeno alle radici delle piante.


Acidificazione con Minerali
Per l'acidificazione del suolo potremo utilizzare anche un noto minerale disponibile in natura che è lo zolfo. Vediamo meglio di che si tratta.

Zolfo
Lo zolfo è un noto minerale naturale che è il più utilizzato su larga scala per la sua ottima efficacia nel migliorare l'acidità di un terreno di grandi dimensioni ed è per questo che molti agricoltori biologici lo utilizzano regolarmente anche per altri scopi. Riguardo l'applicazione dello zolfo come acidificante, è necessario incorporarlo negli strati superficiali del suolo fino ad una profondità massima di 15 cm nel terreno, prima della semina, o volendo potete anche discioglierlo in acqua e procedere direttamente all'irrigazione. A seconda dell'acidità del vostro terreno, potrebbero essere necessarie quantità maggiori o minori di zolfo per raggiungere i livelli di pH ideali. Una volta applicato e assorbito dal terreno, lo zolfo si convertirà in solfato entro alcun giorni, che avrà un'azione acidificante, quindi c'è da considerare che non si otterrà un azione immediata, ma comunque nel trascorrere dei giorni sarà sicuramente evidente.

Agrumi ed acido citrico
Come è noto gli agrumi contengono acido citrico che è ancora un altro ottimo modo per acidificare il terreno in modo veloce e naturale. Questo acido organico può essere aggiunto direttamente al terreno o diluito nell'acqua d'irrigazione. Per fare questo si potranno spremere degli agrumi aggiungendo quanto ottenuto all'acqua che utilizzeremo per irrigare le nostre piante. Senza esagerare con i quantitativi però. E' anche possibile utilizzare un frullato delle bucce di qualsiasi agrume con l'aggiunta di acqua, da diluire poi sempre nell'acqua di irrigazione. Il succo degli agrumi infatti contribuisce ad acidificare il terreno in modo istantaneo senza dover attendere tempi più o meno lunghi per bilanciare il pH, il che rende immediatamente e nuovamente disponibili per le piante alcuni nutrienti che l'eccessiva alcalinità di un terreno non permetteva di assorbire, attraverso anche e di conseguenza, il ripristino come detto, dell'habitat per i batteri incaricati alla scomposizione della materia organica. Inoltre, aiuta a proteggere le piante dalle malattie, poiché è leggermente antimicotico e antibatterico. Quando si applica tuttavia, è importante utilizzarne la giusta quantità, poiché una quantità eccessiva può causare bruciature alle radici e altri danni alle piante. Consiglio per questo di iniziare con una spremuta di circa mezzo limone per due litri d'acqua, monitorando i livelli di pH mentre lo versate nel terreno di applicazione.


Come abbiamo visto, il pH del terreno svolge un ruolo determinante per la salute di una coltura. Il livello ideale di pH del terreno è compreso tra 6,5 e 7,0
tuttavia, questo valore può variare (anche di molto) a seconda del tipo di piante che si è deciso di coltivare. Per questo infatti, è necessario prestare la giusta attenzione.

Riguardo quindi l'acidificazione del suolo con metodi naturali, è una pratica che non solo aiuta a promuovere una crescita più sana per le piante che necessitano di ambienti più o meno acidi, ma apporta anche nutrimento naturale alla terra che di certo ne gioverà, al fine di ampliare la platea di microorganismi che vivono in essa e che sono parte integrante e di fondamentale importanza per la salute e la ricchezza della stessa.
In ogni modo con una di queste semplici modalità di utilizzo di materiali naturali come muschio di torba, segatura e fondi di caffè; alternative di pacciamatura come aghi di pino e foglie di quercia, o l'utilizzo di zolfo o agrumi, potete facilmente creare un ambiente più acido e sicuro per le vostre piante, anche quelle che richiedono terreni con un livello di pH particolarmente basso, ma occhio a non eccedere però!





Buonagricoltura!
  • Like
Apprezzamenti: Ingmessana